Dopo l'approvazione in consiglio comunale delle Linee di indirizzo per la formazione del Piano Operativo, la giunta Tambellini, avvalendosi della possibilità offerta in questo senso dalla Legge regionale del 10 novembre 2014, ha deciso di pubblicare un avviso pubblico per consentire ai cittadini, agli imprenditori, agli Enti e alla associazioni, di presentare già in questa fase di consultazione le proprie proposte relative alla trasformazione di aree o fabbricati in linea con gli obiettivi e gli indirizzi approvati.
“Si tratta di una possibilità che la norma regionale di riferimento dà ai Comuni – spiega l'assessora all'urbanistica Serena Mammini – e che noi come Comune di Lucca abbiamo voluto attivare, perché nella redazione del Piano Operativo riteniamo fondamentale, come già accaduto per il Piano Strutturale, disporci prima di tutto all'ascolto delle necessità espresse dal territorio”.
L'avviso, che sarà pubblicato nei prossimi giorni, resterà aperto fino al 31 luglio. Potranno rispondere all'invito soggetti pubblici o privati che siano interessati ad avanzare una proposta di di pianificazione del territorio di carattere generale o una proposta progettuale più specifica relativa a singole aree o fabbricati. La proposta dovrà essere in linea con gli indirizzi strategici approvati dal consiglio comunale lo scorso 13 marzo, con il Piano Strutturale approvato il 24 aprile del 2017 e con tutti gli strumenti urbanistici sovraordinati.
Le proposte che verranno avanzate dai vari soggetti pubblici o privati in questa fase avranno una funzione meramente consultiva e serviranno all'amministrazione come contributo, che tuttavia non vincolerà in alcun modo i contenuti del Piano Operativo e non darà dunque seguito a nessuna forma di approvazione o di risposta.
“I temi sui quali vorremmo proseguire il confronto serio e positivo con la città già impostato attraverso il lavoro sviluppato per il Piano Strutturale – aggiunge l'assessora Mammini – sono quelli indicati nelle linee di indirizzo. Fra questi ci sta particolarmente a cuore il tema del riuso del patrimonio edilizio esistente, sia residenziale che produttivo, che deve essere insieme rimedio allo sviluppo urbano recente e sviluppo sostenibile per la città. E ancora le aree ritenute strategiche, lo spazio pubblico capace di attrarre e produrre relazione, la mobilità, l'accesso alla città e i parcheggi. Il tema ambientale, con l'individuazione dei parchi e dei siti di valenza naturalistica e le aree agricole periurbane, dove dovrà essere promosso il sostegno delle forme di agricoltura integrabili con gli insediamenti urbani e di quelle in grado di garantire il recupero delle sistemazioni agrarie tradizionali di valenza paesaggistica e storica”.
I cittadini, le associazioni, tutti i soggetti pubblici o privati interessati a presentare la propria proposta progettuale, potranno farlo utilizzando la scheda sintetica che verrà pubblicata sul sito del Comune, completa dei dati tecnici e dell'illustrazione delle caratteristiche della proposta. La consegna potrà avvenire a mano al Protocollo, per posta ordinaria o per Pec. L'amministrazione potrà richiedere maggiori dettagli in merito alle singole proposte presentate e potrà acquisire, respingere, modificare, rielaborare e divulgare le proposte pervenute.
Le basi cartografiche e ogni altro documento utile possono essere consultati sul sito del Comune oppure direttamente all'Ufficio di Piano il martedì e giovedì dalle 8.45 alle 13.15. Informazioni e chiarimenti sull'avviso pubblico possono essere richiesti a questi numeri telefonici: 0583- 445995, 442547, 442689, 445999.