La Casa natale, trasformata in museo nel 1979, è stata riaperta al pubblico il 13 settembre 2011, dopo importanti lavori di restauro, che hanno riportato l'appartamento alla sistemazione originaria, e un rinnovamento radicale dell'allestimento.
Il Museo è situato nell'appartamento, al secondo piano di un antico fabbricato nel cuore della città di Lucca, in cui è nato Giacomo Puccini il 22 dicembre 1858. In questa casa il compositore ha vissuto tutti gli anni dell'infanzia e della prima giovinezza, gli anni della familiarizzazione con la musica e degli studi sistematici, prima di trasferirsi a Milano, dove nel 1884 iniziò quella carriera operistica che ne ha fatto uno dei compositori più noti e più amati della storia. A questa casa Giacomo Puccini è rimasto sempre legato, tanto che ha voluto mantenerne la proprietà , nonostante avesse fissato altrove le sue residenze.
Il museo custodisce arredi originali, preziosi oggetti appartenuti al musicista, tra cui il pianoforte Steinway & Sons su cui compose Turandot, partiture autografe di composizioni giovanili (l'opera prima, il Preludio a orchestra riemerso nel 1999, la Messa a 4 voci del 1880) molte lettere di e a Puccini (notevoli quelle di Giulio Ricordi), quadri, fotografie, bozzetti, cimeli e documenti preziosi che documentano il lavoro del compositore, come le bozze dei libretti di Tosca e Fanciulla del West, ricchi di annotazioni autografe e abbozzi musicali. Tra i doni spicca il costume di Turandot, realizzato secondo il figurino di Umberto Brunelleschi e indossato da Maria Jeritza per la prima rappresentazione alla Metropolitan Opera di New York nel 1926.